La vocazione per questa professione nasce fin dall’adolescenza, pur non comprendendo fino in fondo cosa significasse essere un’ostetrica sentivo che la sua figura di donna accanto alla donna era intuitivamente ciò che cercavo per il mio futuro.
Mi sono laureata in ostetricia nel 2008 presso l’Università degli Studi di Padova con la tesi “Non riconoscimento del nato e madri teenagers: un’indagine conoscitiva nel Veneto”. Capisco già dall’università che l’ospedale non è la mia strada, sento il bisogno di un rapporto diverso con le donne, più continuativo nel tempo e con una maggiore libertà d’azione.
Nel 2010 sono diventata insegnante di massaggio infantile presso l’A.I.M.I. da cui ho imparato l’arte del con-tatto e il grande rispetto per i bisogni dei bambini.
Alla ricerca di nuovi e “altri” strumenti di assistenza ho iniziato a frequentare i corsi della Scuola Elementale di Arte Ostetrica di Firenze dove ho finalmente trovato quel linguaggio così antico eppure nuovo che sa tenere conto non solo dell’obiettivo, ma anche del percorso e della qualità dell’esperienza di ogni donna. Così nel 2011 ho iniziato quindi a frequentare il corso biennale di “Continuità dell’assistenza” condotto da Verena Schmid, ostetrica di fama nazionale e internazionale, da cui ho appreso la Salutofisiologia e ho ricevuto strumenti concreti clinici e relazionali per poter mettere al centro la donna. A febbraio 2014 mi sono poi diplomata con esame finale dedicato a “Biodinamica del bacino in gravidanza e parto”.
Nel 2012 ho scelto di diventare libera professionista e ho aperto l’ambulatorio SPAZIO MATERNAGE, nello stesso anno ho anche iniziato la collaborazione con una collega per i parti a domicilio.
A marzo 2014 ho deciso di approfondire ancora di più l’aspetto della PNEI nel percorso della maternità partecipando al master di 2° livello “La salutofisiologia ostetrica” sempre condotto da Verena Schmid.
A settembre 2014 ho iniziato a seguire il corso di specializzazione “La salute pelvica perineale nei cicli femminili: educazione, prevenzione, rieducazione e trattamento delle disfunzioni perineali con approccio ostetrica specifico” sempre presso la Scuola Elementale di Arte Ostetrica, dove a febbraio 2016 ho ricevuto il diploma con tesi finale “L’approccio salutofisiologico alla rieducazione del pavimento pelvico”.
A marzo 2016 ho seguito la formazione del corso di “Armonizzazione globale delle cicatrici” con David Kanner, da cui ho imparato la cura e l’importanza dell’integrazione delle cicatrici nel vissuto della maternità e per la salute della donna.
Nel 2015 è quindi “approdata” Giulia con cui felicemente collaboro da allora in un clima di reciproca stima e fiducia.
A queste esperienze si sono aggiunte le mie due maternità che mi hanno profondamente arricchito sia personalmente che professionalmente, donandomi la certezza che l’esperienza del diventare madri è unica, irripetibile e piena di sfumature.